Progetti sanitari, acqua e orti nel deserto

www.progettosaharawi.it

Ogni anno dal 2017 fino al 2020 è stato attuata una missione i presso i campi profughi saharawi nel deserto algerino di Tindouf, luogo di esiliazione,  con il coinvolgimento di un gruppo di studenti e Professori del corso di Medicina e Chirurgia di Tor Vergata, allo scopo di attivare un canale preferenziale di supporto medico-sanitario. in accordo con la R.A.S.D.  Repubblica in esilio che da ventinove anni attende di far esprimere il suo Popolo nel Referendum autodeterminativo deliberato negli accordi di Pace del 1991, sotto l’Egidia dell’ONU, con il Regno del Marocco. Esperienza che ha creato collaborazioni e progettualità importanti.

“Per chi viaggia in destinazione ostinata e contraria” (Faber)

CittàVisibili continua la sua opera di cooperazione sanitaria e ambientale nei campi profughi, in particolar modo di Auserd, Wilaya gemellata con la Regione Toscana attraverso progettualità presentate alla Cooperazione Sanitaria della Regione Toscana.


Per info : FEDERICO MAZZINGHI

Consigliere di CittàVisibili APS

saharawitorvergata@gmail.com

Articoli correlati

bambino che sorride, simbolo del progetto di sostegno a distanza

Progetto Semi di Naso Rosso sostegni a distanza

Attraverso il sostegno a distanza aiutiamo a crescere i piccoli saharawi, se pur nella condizione di profugo, a ricevere una buona istruzione, dei pasti equilibrati e regolari ma anche sostenere la sua famiglia nella cura dei figli e accudire gli anziani in uno dei luoghi più belli ma aridi del mondo, in attesa di vedere realizzato il diritto all’autodeterminazione e rientrare nella propria patria: il Sahara occidentale.

Leggi Tutto »

Campagna prigionieri politici Saharawi

Sono 35 a marzo 2021 i prigionieri politici saharawi in prigione nelle carceri del Regno del Marocco, alcuni accusati di atti di violenza contro le autorità marocchine che hanno smantellato il campo di protesta di Gdeim Izik nel novembre 2010 altri per aver manifestato per i propri diritti.

Leggi Tutto »
donne saharawi con bandiera

Relazione Missione 2024

Nei campi profughi Saharawi ci rechiamo dalla fine degli anni ’90. Da allora ad adesso vi sono stati molti cambiamenti, dal vivere cercando l’acqua agli attuali lavori per gli allacci idrici che in alcune Daira sono già attivi – e a cui anche noi abbiamo contribuito. C’è la luce portata dall’Algeria ed enormi paline tratteggiano il deserto, togliendogli la magia ma consegnando alle persone che vi vivono un po’ di benessere. Ci sono strade, le principali e di collegamento fra le Wilaya, asfaltate, ma tutto questo non migliora la situazione dei Saharawi che stanno subendo livelli di emergenza alimentare e sanitaria che non avevamo mai riscontrato. Molti profughi sono rientrati nei campi in Algeria, in fuga dai territori liberati dove svolgevano la pastorizia, a causa della resistenza che i Saharawi effettuano lungo i confini dei territori occupati illegalmente dal Marocco. I soldati ci raccontano che convivono ogni giorno, ogni notte, ogni attimo con i droni che colpiscono ogni elemento vivente, capaci di captare movimenti, fonia, calore. Aumentano gli orfani che incontriamo nelle attività dei sostegni a distanza a cui collaborano ormai oltre 170 persone e/o famiglie sostenendo circa 250 bambine e bambine saharawi .

Leggi Tutto »

A Natale regala solidarietà

Presentazione di articoli che possono essere donati a Natale. Le offerte saranno indirizzate ai progetti di CittàVisibii e rivolti nel 2024 alla raccolta fondi per i danni alluvione 2023 a Campi Bisenzio

Leggi Tutto »

Tabella dei Contenuti

Skip to content